Spesso trascurati, i cuscini hanno invece una grande rilevanza nell’impatto estetico di un ambiente: hanno la capacità di rendere il divano più bello ed evitano quella strana sensazione che manchi qualcosa a completamento dell’arredo.

Spesso trascurati, i cuscini hanno invece una grande rilevanza nell’impatto estetico di un ambiente: hanno la capacità di rendere il divano più bello ed evitano quella strana sensazione che manchi qualcosa a completamento dell’arredo. Scegliere la tipologia di cuscino migliore per valorizzare un divano non è semplice: servono capacità di composizione, occhio per gli accostamenti, buon gusto e capacità di osare. Anche perché la scelta è vastissima: si trovano cuscini di qualsiasi forma, tessuto, colore e dimensione.

Posizionare i cuscini sul divano: come farlo meglio

Esistono varie tecniche per disporre al meglio i cuscini sul divano. Ma non c’è nessuna formula matematica, ogni situazione fa storia a sé e il buon gusto di chi decide fa la differenza.

  1. Verso il centro. Disporre i cuscini partendo dai braccioli andando via via verso il centrodel divano è la tecnica più consueta. Si comincia dai più grandi e, in ordine decrescente, si procede verso la zona centrale, lasciando i cuscini più piccoli per ultimi. Per uno stile minimal, si possono disporre i cuscini solo alle estremità: lasciando libera la parte centrale del divano.
  2. Simmetria e dimensioni. La simmetriaè un aspetto fondamentale da considerare perché determina il senso di ordine, armonia e perfezione. In tal senso, è utile acquistare cuscini in coppia: non devono necessariamente essere uguali, ma è importante che abbiano la stessa dimensione. Riguardo le forme, va considerato che i cuscini quadrati sono adattabili a qualsiasi divano.
  3. Quanti cuscini mettere sul divano. Secondo molte “scuole di pensiero”, il numero dei cuscini deve essere sempre dispari. E conviene mettere uno o due cuscini in più rispetto ai posti del divano: ad esempio se il divano ha 3 sedute, almeno 5 cuscini (se si opta per cuscini dalle dimensioni e dalle forme non troppo ingombranti). Tuttavia, se esiste un numero minimo (cioè 3), non esiste un numero massimo. C’è chi ama la cosiddetta pioggia di cuscini: unica avvertenza, in questo caso, gli ospiti mostreranno qualche ritrosia a sedersi sul divano, per non scalfire la composizione dei cuscini.
  4. I tessuti. Lana cotta, velluto, cotone naturale, sintetico: ogni tessuto ha un suo perché. L’importante è stabilire la palette di colori in abbinamento ai complementi d’arredo, già presenti nell’ambiente. Vanno considerati gli aspetti estetici, ma anche quelli pratici: ad esempio la lavabilità. C’è un solo must in questo caso: chi possiede un divano in pelle, dovrebbe orientarsi su cuscini dello stesso materiale. Quelli in tessuto risulterebbero fuori luogo.
  5. I colori. Per chi si appresta all’arredamento di un nuovo ambiente, il consiglio è elaborare un progetto d’arredo omnicomprensivo. E scegliere i colori dei cuscini in base alla palette cromatica della casa. Come per le dimensioni, l’unica regola da seguire è mantenere un certo equilibrio: un’armonia con tende, tappeti, oggetti e complementi presenti nella stanza.
Bonnie, il divano Bontempi Casa
Bonnie, il divano Bontempi Casa

Disporre i cuscini per creare un’atmosfera

Oltre a essere ottimi elementi decorativi, i cuscini aumentano la sensazione di comfort. Per questo motivo, si trovano anche fuori dal soggiorno: in camere da letto, in cortili o terrazze, negli angoli dedicati alla lettura o sui davanzali, affacciati sull’esterno. Ma è sul divano che i cuscini esprimono il loro fascino massimo: disporli in un modo elegante può davvero dare un tocco in più all’ambiente. Inoltre, trasmettono da subito la sensazione di relax e intimità.

La disposizione dei cuscini è un arte: serve rigore o fantasia?

Chi ama lo stile minimal, di solito tende a posizionare due cuscini su un lato. È una scelta classica, rigorosa, valida per tutti gli stili di divano. In questo caso, solitamente si utilizzano modelli di misura media (50×50 cm oppure 40×40 cm ), tendenzialmente di forma squadrata.

Chi invece attraverso l’arredamento, e anche la semplice disposizione dei cuscini, vuole esprimere il proprio estro, sceglie il mix and match. Ossia esasperare il concetto di diversità: accostare e mixare cuscini di forme, dimensioni e pattern diversi, creando un effetto sorprendente. Anche l’anarchia estetica però ha le sue regole: è bene selezionare fantasie in nuance, posizionare i cuscini più grandi dietro, e a scalare quelli più piccoli. Con colori, tessuti e forme differenti, l’effetto straniante della composizione finale sarà assicurato.

Scopri di più
Bontempi Casa Visita il flagship
Bontempi Casa

Scopri il nostro nuovo Flagship a Milano, Via Filippo Turati, 6A