La festa degli innamorati si festeggia in mille modi diversi dal 1400, ma sorprendere la persona amata con una cena handmade nel proprio soggiorno è il regalo più bello di tutti
14 febbraio, San Valentino, la festa degli innamorati. Sembra che questa festività sia stata introdotta come tale grazie al circolo di Geoffrey Chaucer, che in uno dei suoi poemi associò la ricorrenza al fidanzamento fra Riccardo II d’Inghilterra e Anna di Boemia. Il 14 febbraio 1400 venne fondato l’Alto Tribunale dell’Amore, un’istituzione ispirata ai principi dell’amor cortese, la quale si occupava di intervenire in soccorso delle controversie amorose fra le coppie più abbienti della società inglese. Da allora, fino a oggi, San Valentino è una delle feste pagane più festeggiate al mondo.
14 febbraio 2020. Le vetrine dei negozi sono adornate di decorazioni rosse, peluche a forma di cuore e dolcetti sfiziosi che raccontano l’amore sottoforma di glasse e praline. Gaia è indecisa: quale piccolo regalo di San Valentino fare al suo Andrea? Vorrebbe sorprenderlo con qualcosa di speciale, ma allo stesso tempo preferirebbe non investire in cibi spazzatura o gadget di plastica. Passeggiando per le vie del centro si ferma davanti a uno showroom di prodotti d’arredamento e, rimanendo colpita da un particolare soggiorno elegante con poltrone in pelle bordeaux e un tavolo in marmo venato nero, le viene un’idea.
Alle 20.00 precise Andrea è sulla porta, con un mazzo di rose rosse fra le mani e una classica – ma mai banale – scatola di cioccolatini. Il soggiorno è illuminato da tante piccole candele, e poi c’è una lampada dorata che pende dal soffitto proprio sopra a un tavolino alto con due sgabelli abbinati a due calici di vino. L’aperitivo romantico è servito, e la coppia comincia a godersi la serata.
La tavola da pranzo invece è preparata per la vera e propria cena: i piatti di ceramica decorati da motivi floreali fanno il paio con la brocca dell’acqua, e le sedie sono ricoperte da un rivestimento bordeaux che crea l’atmosfera giusta per San Valentino, riprendendone la tonalità. Gaia ha preparato tutti i loro piatti preferiti, quelli che amano ordinare al ristorante, e quelli che li fanno sorridere prima di ordinarne un’altra porzione. Non manca della frutta fresca in cesto usato come centro tavola, anche se alcuni frutti sono sparsi fra un piatto e l’altro come ornamenti.
La serata prosegue piacevolmente. Andrea apprezza tutte le portate, e poi si offre di lavare i piatti. Le rose rosse ora profumano il soggiorno, riposte con cura in un vaso di vetro. Le candele si sono ormai esaurite, e le carte dei cioccolatini aperti sono l’ennesimo segnale che la cena è stata gradita.
Prima di dormire e concludere la splendida serata di San Valentino, Gaia si siede sul pouf morbido davanti al suo scrittoio con lo specchio rotondo – è il suo momento preferito della giornata, quando si prende un po’ cura di sé con la crema viso e qualche trattamento di bellezza.